Descrizione: Rosso rubino carico. Naso positivamente condensato, più che concentrato, sul frutto, tanto da dare l'impressione di trovarsi dinnanzi a un goduriosissimo sciroppo. La frutta rossa domina la scena. In bocca il tannino tanto atteso, a fronte di un'opulenza "olfattiva" che si fa "gustativa". Larghezza ed esuberanza del frutto maturo si ritrovano di fatto anche al palato. E il tannino è lì, al posto giusto, elegantissimo, a lavorar bene su cotanta strabordanza. Pregevole e lunga anche la chiusura, in cui emerge un curioso ricordo fenolico d'origano. Panterra piace perché abbia muscolo e carezze, frutto e freschezza. Terra e cielo. Nonché presente e futuro: il potenziale d'invecchiamento del nettare è pluridecennale.
Vinificazione: Siamo a Verebes Rét nel cru Nagytótfalu. Le piante di Cabernet Franc, con rese di 25 quintali per ettaro, affondano le radici in terreni di Loess ad alto contenuto di calcare e magnesio. Diraspatura, pigiatura soffice e fermentazione in tino aperto. Per 3 settimane il mosto rimane a contatto con le bucce, con rimontaggi che avvengono due volte al giorno. La fermentazione è spontanea, così come l’avvio della malolattica. L’affinamento avviene in barrique della Borgogna L'imbottigliamento avviene senza filtrazione.