Descrizione: Una vendemmia tardiva da uve Furmint, coltivate nel cru salvato da Barta Pince, l'Öreg Király Dűlő. Le bacche surmature, non botritizzate, sono state raccolte a metà ottobre per ottenere un vino moderno, apprezzabilissimo in tavola ben oltre l'abbinamento col dolce. Una chicca: solo 1277 bottiglie prodotte in totale. Acidità a 6.7 g/l e residuo zuccherino, integratissimo, che si assesta sui 96 g/l.
Vinificazione: Uve Furmint dal cru Öreg Király Dűlő, recuperato proprio da Barta Pince. Fermentazione e affinamento per circa 4 mesi, in parte in vasca d'acciaio e in parte in botti di rovere ungherese da 238 litri. Utilizzata solo una piccola percentuale di legno nuovo.