Descrizione: Non c'è uva come lo Juhfark capace di "estrarre" da Somló la sua anima più intima: quella vulcanica. Non tragga in inganno, d'altro canto, la grafica moderna e accattivante di questa etichetta, perché questo è uno Juhfark che parla di tradizione e di verità del terroir. È così che lavora Tamás Kiss, in arte Somlói Vándor, "Viaggiatore di Somló" che qui ha trovato casa e messo le radici. Proprio nel nome di quel vitigno-tesoro chiamato Juhfark ("Coda di Pecora").